Vi ricordate lo slogan “Where do you want to go today?”, utilizzato qualche anno fa da Microsoft?
Ebbene si, Google lancia una nuova iniziativa denominata “Cosa cerchi oggi?”, un titolo che ricorda molto quello slogan… sarà una mera coincidenza?!
Google entra nel palinsesto televisivo passando per le pubblicità: una “contaminazione” volta a prendere di mira un target nuovo, un’utenza diversa, persone lontane dalle dinamiche della rete o ancora non completamente pronte ad abbracciare con piena consapevolezza i servizi che il Web mette a disposizione.
Il nostro paese è molto in ritardo nell’uso di Internet rispetto alla media europea, ed è proprio in questo contesto che si inserisce la nuova iniziativa di Google.
Google si fa da tempo pubblicità sulle reti televisive statunitensi, mentre in Italia non aveva ancora abbandonato i confini della Rete per approdare sul piccolo schermo, quindi si tratta di un vero e proprio esordio sulle reti italiane.
Per promuovere il suo motore di ricerca e questa nuova iniziativa, Google manda in onda sui canali Rai e Mediaset una nuova campagna pubblicitaria; quest’ultima si articolerà fino alla fine dell’anno anche su diversi mezzi on line: Libero, Virgilio, Corriere.it, Repubblica.it, piattaforme di videosharing, social network, community online e motori di ricerca.
Lo spot andato in onda s’intitola “
Neo Papà” e racconta la storia di un padre che, grazie a Google, riesce a ritrovare tutte le informazioni che gli servono per affrontare il suo nuovo ruolo di genitore. La pubblicità vuole sottolineare come il motore di ricerca più usato al mondo sia ormai una parte della vita di tutti noi, una costante nelle nostre giornate che ci consente di tenerci aggiornati, di conoscere nuove cose e di condividerle poi con gli altri.
Il nuovo canale di “Cosa cerchi oggi?” consente di creare dei veri e propri spot personalizzati: è sufficiente inserire i termini delle ricerche da inserire nello spot e la musica da utilizzare; il sistema provvede poi a creare un video che può essere salvato nel proprio canale YouTube, così da essere condiviso.
Questa nuova iniziativa fa riflettere su una cosa: Google ha davvero bisogno di fare pubblicità in Tv? Non sarà mica un brutto segno? Sarà forse perché il motore di ricerca più utilizzato al mondo comincia a sentire il fiato sul collo di Facebook?
D’altronde, come si è appreso dal Finacial Times dello scorso marzo, secondo la ricerca della società americana HitWise, in USA, Facebook è più visitato di Google con il 7,07% dei navigatori (contro il 7,03%di Google).
(Per ulteriori dettagli sul sorpasso di Facebook su Google potete fare riferimento a
questo post)
Se volete vedere come viene un video, ne abbiamo fatto uno noi.... su di noi :-)
CosaCerchiOggi su e-minds (il vecchio sito di ideativi).