Come anticipato ieri, Facebook ha presentato la sua email. Solo che non è una email, come ha tenuto a precisare Zuckerberg, il CEO della società di Palo Alto.
Già da subito dopo la presentazione, ho letto su tanti siti, la notizia, ma come al solito sembravano tutti citare le stesse informazioni dallo stesso comunicato stampa.
Ho preferito come di solito faccio, se possibile, andare alla fonte della notizia, non avendo potuto presenziare alla presentazione al Web 2.0 Summit. Ovvero, andare a leggere sul
blog ufficiale di Facebook.
Il post si chiama "See the Messages that Matter" ovvero vedi solo i messaggi che hanno importanza.
In definitiva cosa hanno fatto? E' un aggregatore di comunicazioni da varie fonti. In effetti sul blog ci sono tante parole e pochi dettagli. Non spiega in dettaglio come funzionerà. Permetterà di aggregare nel pannello dei messaggi di Facebook mail, sms, messaggi su Facebook, chat. Il tutto sarà associato ad una mail personale su Facebook.
Sarà tutto semplificato per l'utente, non dovrà scegliere To, CC, BCC. Sceglie a chi destinarlo, scrive il messaggio, nessun oggetto e poi sarà in sistema a recapitarlo nel modo preferito dal destinatario e quindi potrebbe essere mail, sms, chat, o messaggio.
Non è specificato a chi saranno addebitati i costi degli sms. Come non è chiaro, nel post ufficiale, quando parlano di IM, ovvero di Instant Messages, se intendono la chat di Facebook, o una eventuale integrazione con i programmi IM come Microsoft Live Messenger. Che non sarebbe da escludere vista la partnership con il colosso di Redmond.
Non è nemmeno chiarito come sarà il formato della mail, se sarà scelta dall'utente o se attribuita dal sistema.
L'unico aspetto su cui pongono evidenza è che tutte le comunicazioni saranno raggruppate per destinatario come un unico flusso di botta e risposta. Chat, sms, mail messaggi tutto insieme. Pongono evidenza sull'aspetto romantico... tipo una coppia di sposi, che dopo tanti anni possono tornare indietro e trovare il primo messaggio scambiato.
Bello si, ma fattibile? Da quello che vedo fino ad adesso, non ci sono molti filtri a parte una ricerca testuale. Io ho sul computer anni di storia di mail. Quando devo ricercare se dovessi appoggiarmi solo ad una parola chiave diventerei matto.
Altra cosa su cui pongono evidenza è la privacy (mi fa un po' ridere... Facebook è la nemesi della privacy). Le conversazioni saranno divise in due gruppi. Gli amici e gli altri. Così ti saranno mischiate le comunicazioni importanti, quelle degli amici, con quelle di tutti gli altri. Quindi la mail che ti avvisa che la rata della macchina sta per scadere, passerà in secondo piano. :-)
Da quello che vedo per adesso sulle poche FAQ pubblicate è che il servizio è ancora pieno di limitazioni.
- Per adesso è usabile solo da alcuni utenti, verrà esteso nei prossimi "MESI" tramite inviti agli altri utenti.
- Per adesso non è possibile utilizzare client esterni tipo Outlook.
- Non si può fare inoltra dei messaggi.
- Non si può uscire da una discussione con più persone dopo esserne entrati
- La faq che spiega a cosa serve il pulsante "Segnala come Spam", non funziona per adesso :-)
- La cronologia di chat è visibile solo se l'amico è online.
- Si possono allegare solo foto e video per adesso, nient'altro.
Di quello che si vociferava, di una integrazione con Office Web Apps, per adesso non se ne fa menzione.
Da altre fonti leggo che il pannello da dove consultare le comunicazione si chiama Social Inbox. Ma anche di questo sul post ufficiale di Facebook.
Quelli che erano i miei dubbi sui
vantaggi che troveranno gli spammers rimangono. Loro (Facebook) dicono che ci sarà un potente meccanismo antispam. Come funziona però non lo dicono.
Malgrado tutti questi difetti, sono sicuro che il sistema verrà adottato da milioni di utenti, specialmente nei più giovani, soprattutto se permetteranno di usarlo dalle app mobili. Praticamente diventerà il sostituto degli sms, per gli adolescenti.
Di sicuro io non mi presenterò mai al cliente con maurizio.ceravolo at facebook.com sul biglietto da visita. :-)
PS: ho messo l'at per evitare che chi prenderà questo indirizzo, abbia l'indirizzo già parsato da chi scannerizza in web a iosa. :-)