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Il marketing virale di Contagion realizzato con i batteri


Per pubblicizzare l'uscita di Contagion, in un cartellone sono stati inoculati batteri che si sono moltiplicati creando il titolo del film. Il video sarà virale o batterico?
Da pochi giorni è uscito un film, che stimola le paure e le paranoie delle persone su contagi e malattie, tipo l'aviaria e l'H1N1. Dico paranoie, perchè sono sempre casi montati dai Mass Media, senza guardare obiettivamente alla realtà. Di caso in caso, le persone vanno in farmacia e comprano farmaci inutili, o smettono di mangiare pollame, o così via. 

Parlo così, perchè generalmente le persone si preoccupano di meno per cose molto più gravi. Il fumo è la vera epidemia dei nostri tempi, per cui muoiono milioni di persone nel mondo. Però anche rimanendo nel caso delle malattia. La temutissima H1N1 ha fatto una decina di vittime in Italia. La contestazione che mi potreste fare è "ok, quindi sono morte delle persone, allora è pericolosa, quindi facciamo bene a preoccuparci". La mia risposta è di andare a vedere chi è morto con questa malattia. Non chi era in buona salute, magari chi era anziano ed aveva altre malattie. Ogni anno, e ripeto, ogni anno in Italia, muoiono 8.000 persone (8 mila) per la normalissima influenza. E nessuno si preoccupa. Va anche a lavorare a fare sport. Questo dimostra che il panico per l'H1N1 è ingiustificato.

Comunque sulla scia di queste paranoie è stato realizzato un film, Contagion, che racconta la storia di una epidemia improvvisa, di una malattia che sembra un misto fra spagnola, vaiolo, e peste concentrato all'ennesima potenza. Film, che ho visto, godibile, anche se come spesso capita per molti film americani, con molte licenze scientifiche. Non c'è alcun protagonista, bensì è una storia corale con diversi attori celebri, fra cui spicca, per un geek, la presenza del Morpheus di Matrix Laurence Fishburne.

Per la promozione della pellicola, fra le altre cose è stato deciso di realizzare un video virale (e con il tema del film, mi pare obbligato) molto particolare. Hanno creato un normale cartellone pubblicitario, a cui hanno fatto una modifica molto particolare. Sono stati modificati per essere due gigantesche capsule di Petri, in cui sono state messe in coltura una serie di microorganismi, fra cui batteri pigmentati, muffue e penicillina. Dopo di che sono stati installati sulle vetrine di un negozio a Toronto. Dopo una notte, le colture si sono moltiplicate andando a creare la scritta Contagion. Un vero e proprio cartello pubblicitario vivente.

Ovviamente da questa operazione è stato creato un video, che, a questo punto siamo indecisi, se sia più corretto dire virale o batterico, vista la natura di come è stato realizzato. :-)


Contagion - Il cartello pubblicitario batterico

Visto che siete stati bravi ed avete letto il post fino a questo punto, vi metto anche il trailer del film.


Il trailer di Contagion


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