Il passaggio dei dati dal vecchio computer al nuovo computer non sempre è indolore. Ed è quello che mi è capitato durante il weekend. Ho comprato un nuovo portatile ed ho effettuato la solita trafila di installazione di tutti i programmi che mi servono per lavorare e, soprattutto, il passaggio di tutti i dati dalla vecchia alla nuova macchina.
In questi dati da passare, ci sta anche la posta. Personalmente conservo sempre tutta la vecchia posta, perchè alle volte ho bisogno di andare a recuperare vecchissime informazioni. Per questo il mio file di posta contiene mail vecchie anche di 10 anni e le dimensioni sono ormai ragguardevoli. Più di 10
gigabyte.
Per effettuare questa operazione di trasferimento, non solo per i dati, ma anche per le configurazioni dei programmi, uso ormai da anni, con soddisfazione una funzionalità di Windows che si chiamata
Trasferimento Dati Windows. Con pochi click permette di spostare tutti i dati dal vecchio computer al nuovo.
Questa volta qualcosa è andato storto. Per fortuna che mantengo sempre il vecchio computer in vita fino a che non sono certo che tutto funziona correttamente sul nuovo. A quel punto posso fare il
formattone della macchina precedente in tutta tranquillità.
Il problema era evidente.
Ho aperto Outlook sul nuovo portatile e dopo pochi secondi è andato in crash. Lo riavvio, mi chiede di andare in modalità provvisoria (disabilitando alcune funzionalità) gli dico si, ma va nuovamente in crash.
Outlook va in crash dopo il trasferimento del file dati
A questo punto provo a spostare manualmente il file dati di Outlook (che ha estensione .pst) dal vecchio computer al nuovo computer, pensando che sia andato storto qualcosa nel trasferimento automatico. In fondo sul vecchio computer funziona tutto bene, e la versione di Outlook installata, è la stessa su entrambi i pc. È Outlook 2010.
Effettuo l'operazione, ma non cambia assolutamente nulla. Decisamente anomalo, visto che sul vecchio portatile funziona tutto correttamente.
L'unica possibilità è che ci sia qualche genere di corruzione del file dati, che sul nuovo portatile, con Outlook già completamente aggiornato all'ultimo
Service Pack risulta fatale, mentre sul vecchio viene digerita, per qualche configurazione nel
file di registro. Ovviamente la mia è solo una supposizione e non ho modo di verificare che sia così.
L'unica cosa che posso fare è provare a correggere gli eventuali errori del file dati. Si ma come? Cerco nei menù di Outlook, ma non trovo nessuna funzionalità per correggere il file dati. Allora mi metto a fare un po' di ricerche tramite Google e scopro che con l'installazione di Outlook, nella cartella del programma viene inserito un piccolo software scanpst.exe chiamato in inglese Inbox Repair Tool e Manutenzione Posta in arrivo in italiano.
Il fatto che non sia richiamabile direttamente da Outlook mi lascia un po' perplesso. Occorre andarlo a cercare nelle cartelle di C, cosa che si fa molto facilmente cercando scanpst.exe dentro il disco C.
L'interfaccia è molto semplice.
Scanpst.exe all'opera
Si sceglie con sfoglia la locazione del file pst, si schiaccia start e si aspetta! Tanto! L'ho provato su un file di alcuni giga. Su un hard disk tradizione ci sono volute decine di minuti (su un
ssd è molto più veloce) per la prima fase di analisi. Alla fine della fase di analisi chiede conferma all'utente per la correzione degli errori. Dando ok, ci vogliono altri 10 minuti per finire l'operazione. E con gli errori corretti, a quel punto Outlook sul nuovo computer non è andato più in crash.
Ovviamente prima di fare tutto questo, fate SEMPRE una copia di backup del file.