Diversamente da altri casi, Google ha annunciato una sua nuova iniziativa solo tramite Twitter e non tramite il suo blog ufficiale. Questa volta, il tentacolare colosso di
Montain View "sembra" entrare nell'editoria. Infatti a presentato un magazine online dal nome
Think Quarterly (tutto in lingua inglese). Il format sembra quello di Wired, articoli tecnologici, grandi foto e infografiche ed articoli firmati dai migliori giornalisti freelance inglesi.
Il primo numero, dal nome Think Data, è tutto dedicato ai dati (e alla pubblicità), con interviste, scenari e considerazioni. Open data, cluod, viralità dove trovare dati liberamente on line. Una sessantina di pagine, molto succose ed interessanti. Sarà sicuramente una lettura a cui mi dedicherò nei fine settimana. Organizzazione di dati, strutturazione, reperimento di dati da usare nelle analisi di marketing e soprattutto la loro valorizzazione sono argomenti che mi toccano molto da vicino.
Ho usato il sembra, perchè non è chiara la strategia di Google. Vuole entrare nell'editoria oppure è solo uno strumento per promuovere la propria pubblicità? Infatti è presente un articolo sul valore dell'advertsing, in cui Tony Fagan, direttore della ricerca Google, risponde a 6 domande su come massimizzare il ritorno di investimento sulla pubblicità fatta sui motori di ricerca.
Forse è la seconda ipotesi, in quanto direttamente sulle pagine del magazine, si dice che non hanno intenzione di venderlo, e le 1.500 copie stampate verranno distribuiti solo a partner e inserzionisti di Google UK (ovvero il versione di Google del Regno Unito). Altri indizi di questo lo vediamo nel fatto che sul magazine non è presente alcuna forma di pubblicità, ed il riferimento di Google lo troviamo solo nell'About.
Nel suddetto About, troviamo un paio di paragrafi interessanti che ci dicono molto sulla filosofia di Google e di questo magazine:
At Google, we often think that speed is the forgotten 'killer application' – the ingredient that can differentiate winners from the rest. We know that the faster we deliver results, the more useful people find our service.
But in a world of accelerating change, we all need time to reflect. Think Quarterly is a breathing space in a busy world. It's a place to take time out and consider what's happening and why it matters.
Per chi non conosce l'inglese, dice.
Noi di Google, pensiamo che la velocità sia la 'killer application' dimenticata, l'ingrediente che differenzia i vincenti da tutto il resto. Questo lo trovo molto interessante. È un riferimento alle
10 verità di Google di cui ho parlato 3 mesi fa.
Per Google la velocità è importante, in tutti i sensi, dai tempi di caricamento di un sito (è di questo ne parlerò prossimamente in un post che ho in preparazione) alla capacità di risposta alle sollecitazione del mondo, on line e non, che cambia. (provate a rileggere l'articolo
Google e la reputazione digitale in cui il colosso di Montain View, spinta da un evento pubblicizzato dai media ha modificato il proprio algoritmo di ricerca in 4 giorni. Ci sono aziende che in una settimana non riescono ad approvare la nuova grafica di un sito fra una serie di proposte, e loro riescono a trovare una soluzione algoritmica, la implementano e la mettono in produzione in soli quattro giorni).
Noi sappiamo che più velocemente diamo i nostri risultati, più le persone trovano utile il nostro servizio. Ma in un mondo in cui i cambiamenti accelerano, noi tutti abbiamo bisogno di tempo per riflettere. Think Quarterly è il nostro spazio di riflessione in un mondo super impegnato. È il posto dove prendere il nostro tempo e capire cosa succede e perchè tutto ciò avviene.
Il magazine può essere 'sfogliato' tramite flash, oppure è possibile navigare gli articoli come su un sito tradizionale. La fruizione è disponibile anche su dispositivi mobili. I prossimi numeri saranno a maggio, a luglio ed a ottobre.