Nel giorno di San Valentino
parliamo di un vero e proprio matrimonio che si è consumato in questi giorni fra due giganti tecnologici, Nokia e Microsoft. Di cui avevamo parlato non molto tempo addietro in
Nokia strizza l'occhio a Windows Phone 7.
Connecting companies
Un matrimonio per rilanciarsi entrambi. Anche se la situazione più grave è quella di Nokia. È vero che Microsoft negli ultimi anni ha scialacquato il predominio che aveva nei sistemi operativi mobili, con cui aveva ucciso Palm. Però è anche vero che Microsoft non campa solo si mobile. Anzi ha molte altre entrate, che hanno permesso di avere l'ultimo trimestrale in crescita.
Per Nokia è molto diverso. Per ammissione del nuovo ceo di Nokia, Stephen Elop (ex di Microsoft), la situazione di Nokia è grave. Apple gliele ha suonate, da quanto è uscito l'iPhone, Nokia non è riuscita a produrre uno smartphone con la stessa esperienza di utilizzo. Nei giorni scorsi, prima di annunciare il matrimonio, ha fatto una metafora molto forte per descrivere la situazione di Nokia. Ha detto di trovarsi sua una petroliera in fiamme e di avere due opzioni. Gettarsi fra le fiamme e morire, o rischiare grosso è buttarsi nell'acqua gelata, avendo però una probabilità di sopravvivere.
L'acqua gelata era Windows Phone 7. E si è gettato.
Stephen Elop (Nokia) e Steve Ballmer (Microsoft)
Con questa
lettera aperta dal blog di Nokia, i due ceo, Stephen Elop e Steve Ballmer, hanno spiegato i dettagli dell'accordo. Le borse mondiali non hanno accolto bene questo accordo.
In una giornata Nokia ha perso mediamente il 13%. Questo perché l'accordo è una ammissione della sconfitta di Nokia, del fatto che i 3.9 miliardi di dollari investiti annualmente in ricerca (molti di più di quanto investono i suoi competitor) non hanno permesso di risalire la china. E dato che i mercati temono soprattutto l'incertezza, sapere che questo e il prossimo anno saranno anni di transizione ha dato la mazzata finale.
Molti fan di Nokia hanno sperato fino all'ultimo che venisse deciso di adottare Android. Strada che effettivamente è stata perseguita con dei colloqui con Google. Ma alla fine è stata scartata. Perché Nokia sarebbe rimasta nella massa, uno dei tanti produttori di Android. Mentre con Microsoft, che ha voglia anche lei di riprendere a dire la sua nel mondo mobile, ha raggiunto un accordo privilegiato rispetto ad altri produttori.
In cosa consiste l'accordo?
Nokia adotterà sempre più Windows Phone 7, abbandonando di fatto Symbian, e lasciando morire di inedia MeeGo (realizzato assieme ad Intel, che ha commentato con fastidio la scelta di Nokia. Rispetto ad altri partner di Microsoft, Nokia potrà personalizzare il sistema operativo, integrandolo con sui tecnologie proprietarie. Nokia adotterà per le ricerche Bing ed utilizzerà l'ecosistema delle app, creato da Microsoft. Anche nokia ci metterà del suo e verrà integrato dentro Windows Phone 7 il sistema di navigazione di Nokia, Nokia Maps (non dimentichiamo che nel 2007 Nokia ha acquisito
Navteq, che ha fra i clienti anche Google Maps).
Sicuramente in questo accordo, il vincitore è Microsoft. Nokia alle strette alla fine ha dovuto capitolare ed abbandonare Symbian e Meego frutto di investimenti cospicui. Microsoft, potrà contare sul navigatore di Nokia, e potrà usare la potenza hardware, canali distributivi ed il marchio del colosso finlandese per spingere il suo sistema operativo mobile e diventare un valido concorrente per Android e iPhone.
In rete già girano i primi concept dei futuri prodotti, che dovrebbero arrivare sul mercato prima della fine dell'anno. Vediamone uno.
Concept Nokia Window Phone 7 - clicca per ingrandire (fonte Ampletech)
Sicuramente il risultato estetico è molto bello. E soprattutto affascinante per colori e le possibilità social per il pubblico femminile.
A mio avviso, i concorrenti si trovano con una bella gatta da pelare, anche se per adesso
si limitano ai commenti sprezzanti su twitter di un manager di Google,
Vic Gundotra (oltretutto ex Microsoft) che ha affermato che
due tacchini non fanno un aquila. Potrà anche essere vero, però io non dimenticherei che uno è leader incontrastato per la qualità dell'hardware e l'altro è il più grosso produttore di software mondiale.
Io non sono d'accordo con Gundotra. Ovviamente con tutto il rispetto, visto il suo curriculum, però io penso che Nokia e Microsoft avranno molto da dire in questo campo. E a me non dispiacerebbe sviluppare un'app per questi futuri dispositivi.