Negli ultimi anni la musica è diventata liquida dai supporti fisici si è passati al download ed ora la nuova frontiera è lo streaming.
In 25 anni si è passati dalla musica analogica a quella digitale. Ed i supporti sono fisici spariti. Lo streaming è la prossima frontiera. Assieme alla qualità.
In Italia (e nel mondo) si leggono sempre meno giornali cartacei, eppure i contributi pubblici sono più forti che mai. Questi soldi potrebbero essere usati per lo sviluppo digitale.
Il CEO di Nokia commenta l'acquisizione di Motorola da parte di Google, provando a seminare paura fra i produttori di dispositivi Android.
Il superblog Huffington Post a 5 anni dalla nascita supera in numero di visitatori lo storico e centenario New York Times. Segno dei tempi che cambiano?
Amazon ha comunicato che a soli 4 anni dall'introduzione del Kindle, il suo ebook reader, la vendita di libri elettronici ha superato quella delle versione cartacee.
Una interessante infografica sulla presenza dei giornali USA su Twitter, il social network del micro blogging. Chi sarà il più seguito?
La notizia ha dell'incredibile. L'ex re della telefonia mondiale superato in capitalizzazione da HTC, il produttore taiwanese. Risorgerà con Windows Phone 7?
Il sindacato dei giornalisti italiani critica il web. Ma siamo sicuri che facciano bene il loro lavoro e non copino da internet? Vediamolo con un sorriso.
ZdNet pubblica un rumor che cambia le forze in gioco nella guerra dei sistemi operativi per smartphone. Nokia si starebbe alleando con Microsoft per avere Windows Phone 7.
Facebook in continua crescita. Il 25% percento delle pagine viste negli USA è suo. Il 10% a livello mondiale. Analizziamo i dati di Alexa.
Oggi al Web 2.0 Summit, Mark Zuckerberg annuncerà Facebook Mail. Il gigante di Palo Alto entra in guerra con Google supportato da 500 milioni di amici.
Ask.com soccombe sotto i colpi dei giganti della ricerca Google, Yahoo e Microsoft. Non ha saputo innovare ed ora chiude.
Myspace una volta era il primo social network del mondo. Ora ha milioni di dollari di perdite. Rischia la chiusura?