Facebook ha rilasciato con una
nota ufficiale,
una mappa che rappresenta le connessioni fra le amicizie di tutto il mondo. Il risultato è molto interessante, oltre che esteticamente molto bello (almeno ad un occhio geek).
Mappa delle amicizie di Facebook (fonte Facebook)
Cliccando sull'immagine è possibile scaricare la versione ad alta risoluzione. E potete vedere il mondo visto da Facebook in tutto il suo splendore.
Il mondo di Facebook non corrisponde al mondo fisico. I 500 milioni di amici di Zuckerberg non sono disposti uniformente in tutto il mondo. Si può vedere che il massimo della diffusione è in Nord America (dove una pagina su quattro è sua) e in Europa, Italia compresa. Come si vede l'Africa e tutto il nord dell'Asia sono scoperte. Anche il Giappone e metà Australia non sono raggiunte.
E' molto interessante il racconto dell'ingegnere su come ha costruito questa immagine e gli step che ha seguito per ottenerla.
E' partito dal foglio bianco, o meglio da un'immagine nera, con una estrazione di 10 milioni di amici dal database del social network e li ha analizzati con un software statistico open-source chiamato R. Usando la longitudine e la latitudine di questi amici ha provato a disegnare una prima immagine, sulla quale si delineavano i continenti, facendo corrispondere un punto ad ogni persona.
Successivamente ha eliminato i punti e collegato le persone tramite le amicizie usando delle linee. E questo ha creato una macchia bianca al centro dell'immagine. A questo punto ha deciso di rendere le linee semi trasparenti cambiando il grado di trasparenza in base alla distanza euclidea fra i due estremi della linea ed al numero di amicizie presenti fra i due estremi.
E magia. L'immagine ha preso forma, e sono apparsi non solo le forme dei continenti, ma anche alcuni confini politici. Che però invece delle separazioni fra le nazioni, rappresentano le relazioni personali fra le persone. Dato che ogni linea rappresenta un'amicizia.
Per finire ha sostituito le linee con delle curve chiamate Distanza Ortodromica, che rappresentano la linee più breve per collegare due punti. A vedere l'immagine non sembrerebbe però occorre considerare una cosa. Una mappa geografica è una immagine bidimensionare che rappresenta la superficie di una sfera. Per fare questa trasformazione, occorre deformare l'immagine. Nella maggior pare dei casi si una una "deformazione" che prende il nome di proiezione di Mercatore. In base a questa proiezione, più ci si allontana dall'equatore più gli oggetti diventano grandi. In base a questo la Groenlandia è grande quasi quanto l'Africa e l'Alaska quanto il Brasile. Mentre in verità sono molto più piccolo. Ecco il motivo per cui la distanza più breve non è una retta, ma una curva, proprio perchè l'immagine è deformata.