Microsoft Italia lancia oggi la piattaforma di comunicazione Microsoft Lync, con l'obiettivo di fornire alle aziende un valido strumento, unificato, per poter lavorare da remoto. A dimostrazione di non fare chi predica bene e razzola male, oggi ha anche istituito l'
Home Office Day. Oggi tutta Microsoft Italia lavorerà da remoto.
Il telelavoro è un oggetto strano. Tutti ne parlano, ma nessuno lo usa. Sono almeno 10 anni che sento di progetti di telelavoro che vengono annunciati in pompa magna e poi non vengono mai iniziati.
Eppure da notevoli risultati. Delocalizzare l'attività lavorativa permette all'azienda di poter usufruire delle competenze di lavoratori altrimenti irraggiungibili. Permette di rendere globale il mercato del lavoro. Inoltre permette di avere uffici più piccoli, diminuendo i costi. Migliora enormemente la qualità della vita del lavoratore, permettendo di conciliare meglio la vita lavorativa con le esigenze familiari. E soprattutto da una mano all'ambiente, diminuendo la produzione di fattori inquinanti dovuti ai trasporti.
Questa è una filosofia che noi di ideativi sposiamo in pieno. Il nostro ufficio sono il portatile, la connessione mobile all'occorrenza, il cellulare, il fax via internet, i server remoti. In questo modo possiamo collaborare fra di noi ovunque siamo, in questo mondo possiamo rispondere alle esigenze dei clienti ovunque siano. Ovviamente il contatto umano alle volte è necessario, ma non sempre.
Ma in che modo Microsoft Lync favorisce il telelavoro? A parte le parole pompose da comunicato stampa, cosa fa in effetti? Nulla di veramente innovativo. Sono tutte cose che esistono già. Però. C'è un però! Al solito Microsoft punta sull'integrazione. Dare un prodotto unico, integrato con le altre soluzioni Microsoft. Adesso i prodotti che si sono già sono tutti slegati. Le comunicazioni audio e la videoconferenza, la condivisione delle applicazioni e del desktop, la messaggistica istantanea e la telefonia. Oltre all'ovvia integrazione con Office, Exchange e Sharepoint. In più tutti i servizi sono disponibili anche su mobile e via web (il web viene visto come un client light). In pratica è un lontano parente di quello che faceva tanti anni fa NetMeeting.
A mio avviso c'è un solo difetto in tutto questo. E' un offerta limitata al mondo business, necessita di installare Lync su un server. Io l'avrei visto molto bene come un servizio cloud gratuito, magari con funzionalità premium a pagamento. In questo modo avrebbe avuto una diffusione eccezionale, andando a contrastare il successo di Skype. In effetti si parla anche, oltre a Lync e Lync Server, di un Lync Online, che forse sarà la modalità cloud che mi auguro, però su questo non mi pronuncio per adesso, non ho trovato abbastanza informazioni in proposito.
Sicuramente avrà una diffusione molto maggiore di Microsoft Connect, un progetto di comunicazione, molto poco pubblicizzato e poco funzionale. Già diversi produttori di hardware stanno presentando prodotti certificati per Lync, come webcam, microfoni, soluzioni per call center e telefonia ip.
Vediamo alcuni video che presentano le varie caratteristiche Lync. In fondo un immagine vale più di mille parole.
Office diventa il centro da cui far partire l'interazione con Lync. Nessun nuovo software o interfaccia da imparare. E tutto è condivisibile. Il tutto è mostrato in questo video:
Integrazione con Office.
In questo video invece vediamo come si può interagire con l'ufficio da ovunque (questo è il caso che interessa a noi :-) ). Come si vede l'interazione passa su più dispositivi: computer, portatili, smartphone, telefoni.
Accesso ovunque
Qui vediamo come Lync ridefinisce il modo in cui si connettono le persone. Da la possibilità di condividere gli spazi di lavoro e si integra con Sharepoint.
Trova le persone con cui connetterti
Lync da la possibilità di fare riunioni virtuali con video in alta definizione.
Riunioni virtuali con qualsiasi dispositivo.
Lync si connette con tutti gli strumenti di uso comune in ufficio, quindi l'adozione da parte delle persone è semplificata.
Interfaccia familiare.