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Un giorno fatto di vetro 2


Corning, il produttore del Gorilla Glass, ha prodotto un video con la sua visione del futuro, con ogni superficie tattile, e con interconnessione fra tutti i dispositivi.
Diversi mesi fa, avevamo fatto un post, Il futuro dell'informatica nel vetro, in cui parlavamo di un video futurista, prodotto da Corning, la casa produttrice del celebre Gorilla Glass, ha creato un nuovo video, per mostrarci uno scorcio di quello che potrebbe essere il futuro in cui ogni superficie in vetro possa diventare un dispositivo di input ed output.


Un giorno fatto di vetro 2

All'inizio il video ci mostra, dopo una breve spiegazione di quello che era stato mostrato nel video precedente, l'inizio giornata di una donna.

Alla sveglia gli infissi cambiano la loro trasparenza per aumentare gradatamente la luce del sole che entra nella stanza. Come scende dal letto, prende un mano tablet, trasparente, sul quale, con un semplice comando, trasferisce l'output e l'input, sul vetro dell'armadio. Vediamo che vengono mostrate varie app, fra cui quella meteorologica, ma vengono immediatamente minimizzate, per passare a quella che permette di scorrere velocemente fra i vestiti archiviati nell'armadio.

Devo fare però una critica, manca la killer application nel video. Avrebbero dovuto dare la possibilità di far vedere alla donna, come i vestiti scelti venivano indossati dal proprio modello tridimensionale. :-)

Il video continua con un papà che accompagna le sue due figlie a scuola. Le bambine prima che lui entri in macchina, dal loro tablet scolastico, si interfacciano alla plancia dell'auto, anche lei un display interattivo e con pochi tocchi, trasferiscono una nuova skin, tutta rosa e cuoricini. Che il papà cambia subito entrando in macchina, dal suo smartphone, ovviamente trasparente, inserendo una skin più austera.

Vediamo che anche i cristalli della macchina sono interattivi, e con uno slider, permettono di cambiare la trasparenza degli stessi.

Si passa a scuola. Qui vediamo l'utilizzo di pannelli fotovoltaici sul tetto per rendere l'edificio autosufficiente. Il futuro visto da Corning, è tutto di materiali economici, che permettano un'ampia diffusione di queste tecnologie. 

In aula, non vediamo più i vecchi libri di carta, la lavagna è un grosso schermo tattile, e lo stesso sono i banchi, che si interfacciano con i tablet degli studenti. Sicuramente una scuola che mi sarebbe piaciuta molto di più di quella che effettivamente ho frequentato. :-)

In ospedale. Vediamo delle stanze avveniristiche. Le classiche cartelle cliniche diventano anche in questo caso dei tablet, in cui i medici con un tocco possono scambiarsi delle informazioni, e possono essere connesse a grandi pareti trasparenti per vedere in grande i referti e consultarsi con i colleghi. La cosa forse più fantascientifica è vedere la riproduzione olografica del paziente, con la possibilità di esaminare i suoi organi interni.

Tutte queste informazioni necessità una ampiezza di banda enorme. Per questo uno dei campi di studio di Corning è sul miglioramento delle fibre ottiche, che attualmente sono il modo per trasportare il maggior numero di informazioni.

Impressionante sicuramente. Anche se già sarebbe un enorme passo avanti già abbandonare, in ospedali e centri medici, le classiche cartelle cliniche su carta e trasformare le informazioni in supporti digitali. È un campo che noi di ideativi conosciamo bene. Collaborando con case farmaceutiche, conosciamo l'arretratezza tecnologica del sistema sanitario, ed in questo cerchiamo di fare la nostra parte, avendo realizzato in passato e continuando al presente a sviluppare software che possano aiutare i medici a gestire al meglio le informazioni dei loro pazienti.

Nei parchi naturali. Vediamo delle recinzioni fatte in vetro, in modo che non ostacolino la vista e possano anche dare delle informazioni sull'ambiente circostante. Ed anche su quello passato, facendo vedere, in realtà aumentata, come sarebbe stato se fosse ancora popolato con animali preistorici.

Infine di nuovo a casa. Alla sera, in salotto, non vediamo più il televisore, ma una grande parete, che possa proiettare le app ed i contenuti multimediali dei dispositivi mobili. Conosco persone che ucciderebbero per avere qualcosa di simile a casa. :-)

Un futuro affascinante. Prendetela come sensazione, ma sono sicuro che quando arriverà qualcosa del genere la prima a proporla sarà Apple, che già lavora a stretto contatto con Corning. Tutti questi prodotti solo molto alla moda. Volete che la Mela Morsicata non voglia fare tendenza anche in questo caso?


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