La settimana scorsa avevo fatto un post finto sensazionalista con una ironica
video anteprima dell'iPad 2, che ha attirato molto l'attenzione con oltre mille letture in pochi giorni.
Oggi siamo seri e facciamo sul serio a snocciolare i numeri dell'iPad 2 e soprattutto dell'inequivocabile successo di Apple. Bisogna dare il merito ad Apple di aver creato un nuovo mercato. L'anno scorso al lancio dell'iPad, ho letto centinaia di commenti ironici sui forum. Tutta gente che faceva commenti sarcastici sul fatto che non si capiva lo scopo di questo nuovo dispositivo e che ne avrebbero venduti giusto qualcuno ai fan delle mela morsicata che comprerebbero a caro prezzo anche un bidone della spazzatura a patto che avesse il noto logo di Apple sopra.
Io non ero dello stesso parere, in quanto vedevo nel tablet un nuovo modo per fruire l'informazione (vedi
Tablet ed innovazione digitale uccideranno la carta stampata), però non avrei mai immaginato un successo di questo genere. Ed i numeri di questo successo lì ha snocciolati lo stesso
Steve Jobs alla presentazione del nuovo iPad2. Da aprile a dicembre 2010
l'iPad ha portato nelle casse di Apple 9.5 miliardi di dollari (si, avete letto bene, miliardi non milioni)
con il 90% di quota nel mercato dei tablet. Ed inoltre sull'App Store sono presenti già 65 mila applicazioni ottimizzate per l'iPad.
Se avesse preso a schiaffi su quel palco i
CEO dei concorrenti, indubbiamente gli avrebbe fatto meno male.
Apple ha creato un nuovo mercato con l'iPad e sta contribuendo ad affossare quello che era il precedente must tecnologico: i netbook. Ora tutti parlano dei tablet, considerano strategici i tablet, però tutti i concorrenti non hanno saputo rispondere in fretta ad Apple, rimanendo indietro, tanto che Apple ha avuto il tempo di lanciare la seconda versione del proprio iPad, prima che i competitors potessero riorganizzarsi, serrare le fila e proporsi con una risposta adeguata.
Quindi Apple ha un ulteriore vantaggio competitivo.
E gli altri cosa hanno fatto? In questi mesi c'è stato qualche altro prodotto di buona qualità come il Sansumg Galaxy, basati tutti su Android 2.x. Prodotti di rincalzo per iniziare a fare breccia nel mercato. Ma sicuramente una risposta insufficiente, in quanto la stessa Google non riteneva Android 2.x adatto per i tablet, tanto che pochi giorni fa ha presentato Android 3.0, prodotto specifico per i tab, facendo di fatto un fork sul sistema operativo Android. Adesso per un certo periodo (mesi? anni?) Android 2.x e Android 3.0 procederanno separati, uno per gli smartphone e l'altro per i tablet, per poi ricongiungersi in un prossimo futuro in un nuovo unico sistema operativo (almeno a quanto dichiarato dal CEO di Google).
E Microsoft? Microsoft è rimasta spiazzata dai tablet, tanto che per recuperare ha deciso una strategia coraggiosa. Abbandonerà il duopolio con Intel. Il prossimo Windows 8 non supporterà solo i classici processori x86 (prodotti da Intel e Amd), ma anche gli ARM che, per via di potenza e bassi consumi, sono il cuore del 90% degli smartphone mondiali. Questo, per non imitare i concorrenti, e mettere sui tablet la derivazione di un sistema operativo mobile, bensì per convincere gli utenti che sul tablet è più conveniente avere lo stesso sistema operativo presente sui loro PC. Non male come strategia. Nel 2012 vedremo chi ha ragione.
Steve Jobs non solo ha snocciolato il successo di iPad, ma anche presentato la seconda versione.
I due colori dell'iPad 2
I miglioramenti sono stati sensibili: più sottile (appena 8,8 millimetri di spessore), più leggero (appena 600 grammi), due videocamere (una posteriore da 5 megapixel per video a 720p ed una frontale a risoluzione vga), processore doppio core (chip A5 da 1 GHz). Dimensioni dello schermo e risoluzione sono identici alla versione precedente. Anche i consumi sono identici (però con una maggiore potenza elaborativa), con una autonomia dichiarata di 10 ore. Il tutto nei due classici colori Apple, il bianco e il nero.
Fra gli accessori (ovviamente a pagamento ed in linea con i prezzi Apple) un adattatore per trasmettere contenuti in HD 1080p alla televisione (39 ore) ed una Smart Cover (permette applicandola di mandare il dispositivo in standby o levandola di accenderlo) in poliuretano (39 euro) o in pelle (69).
Sul fronte prezzi, i costi sono identici alla versione precedente che viene riposizionata con un abbassamento di prezzo di 100 euro.
Il video ufficiale di iPad 2
Una ultima considerazione per Steve Jobs. Aveva abbandonato la guida di Apple per motivi di salute un mese fa, con conseguente crollo delle azioni della società alla notizia. Lui ha motivato la sua presenza alla presentazione, perché non avrebbe potuto mancare alla conclusione del tanto lavoro fatto per l'iPad 2.
Diversi osservatori finanziari, l'hanno vista, come una debole scusa. Con il suo abbandono temporaneo per curarsi, si è scatenata una guerra fra gli azionisti, per chiedere a Jobs indicazioni precise su chi sarà il successore. La presenza di Jobs alla presentazione e l'anticipo della commercializzazione rispetto a quanto previsto, potrebbe essere una mossa per alzare il prezzo delle azioni e per presentarsi con una trimestrale più gonfia alla prossima assemblea degli azionisti, in modo da poter fare la voce grossa.