Il motore di ricerca di Microsoft non indicizza i siti in tre giorni come promesso nei Bing Webmaster Tools, ma in tempi molto più lunghi.
Microsoft ha introdotto nel suo motore di ricerca la possibilità di "condizionare" le ricerche secondo le preferenze dei propri amici. Con buona pace dei SEO.
Facebook sta effettuando un test con 500 mila utenti, invitandoli a scegliere come homepage la propria pagina sul social network. Si profila un futuro da motore di ricerca?